Se non hai ancora letto gli altri step eccoti i vari link

Primo articolo

https://diventaimprenditoreonline.it/strategie-seo-2020

Secondo articolo

https://diventaimprenditoreonline.it/strategie-seo-2020-secondo-step/

Terzo Articolo

https://diventaimprenditoreonline.it/seo-per-principianti-terza-parte/(si apre in una nuova scheda)

Quarto articolo

https://diventaimprenditoreonline.it/il-template-di-un-sito-web-4-parte

Quinto articolo

https://diventaimprenditoreonline.it/i-contenuti-di-un-sito-web-quinta-parte

Come forse saprai già, per Google il fattore più importante di tutti per il posizionamento sono i link che da altri siti puntano al tuo. La teoria di Google infatti è questa: se altri siti consigliano il tuo sito ai propri lettori, allora il tuo sito sarà un sito di qualità! Ovviamente però, se il sito che ti linka è un sito sconosciuto, quel link non avrà quasi nessuna importanza. Se il sito che ti linka è un sito importante allora si che il tuo sito avrà un miglioramento nel posizionamento in modo molto interessante.


Essendo il fattore più importante però è anche quello più difficile (quasi impossibile) da “ingannare”. Nel corso degli anni i professionisti della SEO si sono inventati qualsiasi cosa per ottenere dei link in entrata verso il proprio sito, dallo scrivere dei commenti in altri blog (per scrivere un commento sui blog puoi inserire, nome, cognome, email -che non viene pubblicata- e URL del tuo sito web, e se metti l’URL, il nome che comparirà quando pubblicheranno il tuo commento sarà linkato al tuo sito), firme nei forum, scambio di link con altri siti, network di siti, compravendita di link, ecc…


Tutto questo ormai è superato alla grande, nel senso che chi ancora sfrutta queste tecniche, come venivano fatte fino a qualche anni fa, non ottiene nessun giovamento, anzi, potrebbe (con grande probabilità) essere penalizzato in modo drastico.


Ora Google è preparato perfettamente per riconoscere un link naturale da uno che non lo è. Detto questo quello che dovrai fare per migliorare il tuo posizionamento non è di costruire o creare artificialmente dei link su altri siti, che puntano al tuo, ma dovrai piuttosto “attirare” questi link, in modo che arrivino naturalmente.


L’unico metodo “artificiale” che ti consiglio è quello di segnalare il tuo sito in circa 10 directory di alta qualità. Le directory sono dei siti che catalogano altri siti. Quindi tu puoi ad esempio segnalare il tuo nuovo sito in una directory inserendo titolo, descrizione, parole chiave, ecc… e proponi il tuo sito all’interno di una delle categorie di quella directory.


Per esempio un sito di lezioni di chitarra andrà sotto la categoria “musica”, poi se c’è anche la sottocategoria “chitarra” tanto meglio. Se la directory accetta la tua segnalazione, avrai un link che dal loro sito arriverà al tuo.


Questo metodo sta facendo molto discutere da qualche anno, ma c’è una grande confusione in realtà. Perché questo metodo non può sicuramente essere utilizzato come veniva fatto fino a poco tempo fa in America, ovvero, inviando segnalazioni ad oltre 10.000 directory, magari con le descrizioni ed i titoli uguali.

Questo è assolutamente da evitare. Ma c’è un modo intelligente per fare queste segnalazioni.


Ecco come fare le segnalazioni nelle directory:

  • Solo directory di alta qualità
  • Al massimo 30 directory
  • Da fare soprattutto all’inizio della vita di un sito, quando però il sito ha già un minimo di contenuto di valore (se no le directory non accettano la segnalazione).
  • Su 10 segnalazioni metti solo 1 volta la parola chiave esatta nel titolo, poi nelle altre metti una parola chiave correlata + nome dominio. Per esempio “Corso Chitarra SuonareChitarra.com”.
  • Cerca di cambiare per ogni segnalazione qualche parola della descrizione. Meglio se fai delle descrizioni completamente diverse.

Ok, questo è l’unico modo “artificiale” che ti consiglio per ottenere dei link verso il tuo sito (tra l’altro con questo metodo puoi ottenere link solo alla tua home page, quindi poi dovrai lavorare al meglio per cercare di ottenere anche link verso le altre pagine del tuo sito).

Il Guest Post

Ora parliamo di un metodo che è solo per metà artificiale, ma se fatto correttamente è di grande aiuto. Sto parlando del Guest Post.


Un Guest Post è un articolo che tu scrivi per un altro blog in cambio di un link all’interno che punta verso il tuo sito. In pratica si tratta di una collaborazione tra webmaster o blogger.

Questo deve avvenire proprio come una collaborazione, ovvero sarai tu che contatti altri blogger per proporre un articolo di qualità in tema con il loro blog in cambio di un link.


Ma come fare per sviluppare al meglio una collaborazione di questo tipo?

  • Articolo su Misura: non creare un articolo prima di sapere chi pubblicherà il tuo articolo.
    Infatti, la cosa migliore che puoi fare è, una volta ottenuta la collaborazione, controllare lo stile e gli argomenti trattati dal blog che ospiterà il tuo articolo (ovviamente deve essere a tema con il tuo sito o almeno deve avere una categoria dedicata al tuo mercato) e cercare di scrivere rivolgendoti proprio a quei lettori, con le loro caratteristiche.
  • Articolo di Qualità: non aver paura di regalare i tuoi articoli migliori ad altri siti. Devi creare per gli altri un articolo di altissima qualità, in modo da creare interesse nei lettori verso la tua figura. (vedi la parte dove parlo dell’articolo di qualità)
  • Il Link: il link ovviamente dovrà essere il più naturale possibile ed il modo migliore è quello di inserire il link al tuo sito (scegli tu la pagina che vuoi indicizzare) in fondo all’articolo come “box autore”. Il box autore è una parte in fondo all’articolo in cui puoi mettere i tuoi dettagli su chi sei e cosa fai e poi metti un link al tuo sito per conoscerti meglio. Il link non deve avere come anchor text la parola chiave perfetta. Deve essere semplicemente il nome del tuo dominio.

Se segui queste 3 semplici regole, non solo il link migliorerà notevolmente il posizionamento del tuo sito, ma otterrai anche qualche visitatore gratuito.

Le Interviste

Un ottimo modo per ottenere degli ottimi link verso il tuo sito è quello di fare delle interviste a qualcuno o accettare delle interviste.

Si tratta di un modo assolutamente semplice per migliorare il proprio posizionamento. In che modo?
Immagina di proporre un’intervista a qualche personaggio molto influente nel tuo mercato. Possibilmente non un tuo diretto concorrente.


Devi avere un posizionamento unico nel tuo mercato. Per esempio, uno psicologo che si fa conoscere per essere lo specialista degli attacchi di panico, potrebbe intervistare qualsiasi altro psicologo che non abbia scelto lo stesso posizionamento.

Oppure potrebbe intervistare qualcuno che ha a che fare con gli attacchi di panico, ma in modo più marginale. In modo da dare un servizio utile per i tuoi iscritti, senza perdere clienti.


Ovviamente, nel momento in cui l’intervista viene pubblicata nel tuo sito, è probabile che l’intervistato mostri ai propri visitatori ed ai propri iscritti l’intervista inviando le persone con un link dal proprio sito al tuo.

Magari proprio perché tu l’hai chiesto, ma spesso e volentieri non serve neanche in quanto l’intervistato ci tiene a mostrare l’intervista ai propri seguaci come simbolo di autorità.


Quindi sono link facili, ma naturali, che si possono ottenere anche da personaggi influenti, con siti importanti. L’unica cosa è che le interviste non sono un contenuto così interessante per il pubblico, ma se fai 3 contenuti ed un’intervista al mese, allora potrebbe essere una strategia SEO dai risultati straordinari.

Contenuti di Altissima Qualità

Come ho già detto Google vuole che il contenuto sia di qualità, se no non lo mostrerà mai nel proprio motore di ricerca.

Ma se Google vuole contenuti di qualità, gli altri siti vogliono contenuti di altissima qualità, straordinari, se vuoi che suggeriscano il tuo sito all’interno del loro.
Per fare contenuti di altissima qualità puoi fare:

  • Contenuti che siano di aiuto ad altri blogger: per fare un esempio banale, facciamo finta che in molti altri siti si parli di ansia, ma le persone non sanno esattamente cosa sia. Se tu crei una pagina che spiega esattamente tutto riguardo all’ansia, gli altri siti potrebbero linkare la parola “ansia” alla tua pagina che spiega cos’è, perché magari non hanno voglia di scriverlo ogni volta. Questo però è un esempio troppo banale e non funzionerebbe, anche perché se proprio bisogna prendere una definizione la si prende da Wikipedia solitamente. Ma questo esempio rende l’idea.
  • Applicazioni online: per esempio nell’ambito del dimagrimento, sicuramente il primo sito che ha aggiunto nelle proprie pagine l’applicativo online che ti permette di calcolare il peso forma, ha ricevuto una quantità enorme di link. Oppure per esempio, un esperto di SEO del nord Europa, ha creato un plugin per WordPress che ti aiuta con la SEO e per quel plugin ha ricevuto link da centinaia di migliaia di siti da tutto il mondo. Ovviamente non è detto che debba crearlo tu l’applicativo. Puoi pensarlo, farlo fare a chi di dovere e poi inserirlo nel tuo sito.
  • Dai le istruzioni per risolvere un grosso problema: per esempio un internet marketer americano ha fatto una valanga di visite e
    ricevuto una quantità smisurata di link grazie ad un articolo che spiegava come lui aveva risolto il problema di essere bannati dal sistema pubblicitario di Facebook. Una cosa che veniva dalla propria esperienza personale, un problema molto, ma molto grosso per le vittime di Facebook in quanto puoi immaginare che fine faccia un’azienda che fattura magari il 50% grazie alla pubblicità e poi lo stesso Facebook gli chiuda le porte in faccia. Se hai una soluzione ad un problema comune, fai un articolo spiegando molto bene come fare per venirne fuori, le tue esperienze e le considerazioni.

Il contenuto non Basta

Purtroppo però il contenuto non basta. A meno che tu non abbia già un seguito di milioni di persone, non basta creare il contenuto di altissima qualità, dovrai anche contattare dei siti influenti segnalando il tuo contenuto e spingendo affinché ne parlino.


Qui è dove si bloccano la maggior parte delle persone. Creano il contenuto di qualità, ma non lo lanciano al grande pubblico. Se non “pubblicizzi” il tuo contenuto, non importa che sia di qualità o no, quel contenuto rimarrà nell’oscurità del web.

Se non hai ancora letto il post successivo ecco il link: https://diventaimprenditoreonline.it/tecniche-avanzate-della-seo-settima-parte/(si apre in una nuova scheda)

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